Lo yoga non prende tempo, restituisce tempo.

Ciao, sono Isabella Tomassucci e insegno yoga per adulti e bambini a Sarnano (MC) e nei dintorni.

Praticare yoga mi ha aiutato, negli anni, a ritrovare la via del benessere a livello fisico, mentale ed emozionale.

La mia formazione, così come la mia pratica, è in continua evoluzione. Nelle mie lezioni, con umiltà e rispetto, cerco di condividere con i miei studenti piccole esperienze di cambiamento quotidiano. Perché, in fondo, sul tappetino si fa esperienza, nella vita si pratica.

Isabella Tomassucci - Insegnante di Yoga a Sarnano - Yoga adulti e bambini
Il mio percorso

Sono un’istruttrice di yoga, ma lavoro anche con le parole e il teatro: parole scritte, parole dette, parole agite. Scrittura, educazione teatrale e yoga sono tre aspetti della mia vita che si compenetrano e si arricchiscono a vicenda. Uno dei significati della parola Yoga, del resto, è “unire”, “allineare”, “tenere insieme”. E, in effetti, questo è stato l’effetto della pratica sulla mia vita.

Ho incontrato lo yoga nel 2017 all’inizio di un periodo buio della mia vita. Buio per quello che mi accadeva intorno, buio per il rapporto che avevo con me stessa.
Lentamente, lo yoga ha acceso la scintilla del cambiamento.

Ho capito, o meglio, ho imparato a sentire, che il corpo è un tempio. È attraverso di esso che accediamo a tutto gli altri strati della nostra esistenza: pensieri, emozioni, stati d’animo hanno sempre una manifestazione incarnata su cui possiamo agire respirando e muovendoci.

Ho realizzato che, per capire cosa ci fa star bene, è necessario ascoltarsi con sincerità e consapevolezza, sostituendo la compassione al giudizio.

Ho scoperto che l’equilibrio non è uno stato, ma un processo in continuo mutamento, non si raggiunge, ma si coltiva, si nutre, con amore e gentilezza.

Così, lo yoga è diventato uno degli strumenti del mio percorso di trasformazione e guarigione.

La mia formazione

Dopo un paio d’anni di pratica di Satyananda Yoga, la mia maestra Kapka Georgieva mi ha suggerito di iniziare un percorso di formazione per insegnanti e io… l’ho guardata come se fosse pazza. Però, ormai un semino l’aveva piantato.

Nel 2021, due anni dopo quella conversazione, dopo aver praticato altri stili con diversi insegnanti, ho iniziato la mia formazione presso la scuola del maestro Igor Cerfolli e dal 2022 sono un’istruttrice di Yoga certificata Yoga Alliance 200h e CSEN 250h. Da allora ho continuato a praticare con insegnanti italiani e internazionali e a proporre le mie lezioni presso associazioni e altre realtà.

Nel 2023 ho seguito il percorso di formazione in yoga terapeutico con Manuela Tregnago qualificandomi come Operatrice Yoga Fisios Livello 1 (CONI): un percorso intenso che mi ha permesso di approfondire la conoscenza dell’anatomia e della fisiologia umana, di scoprire i meravigliosi punti d’incontro tra il pensiero orientale e la scienza occidentale e di costruire lezioni sempre più sicure ed efficaci.

Nello stesso anno ho conseguito il diploma di Insegnante di Yoga per Bambini con il Metodo Balyayoga® di Barbara Ladisa e Gianni Zollo: un’esperienza di grande arricchimento spirituale che mi ha portato a esplorare nuovi aspetti di questa immensa disciplina che è lo yoga.

 

         

Vuoi praticare yoga con me?

Dall’autunno 2024, le mie pratiche fanno parte del programma di attività offerto dall’APS Circolo di Piazza di Sarnano.

Per partecipare è necessario essere tesserati.

DOVE?

a Sarnano, in Piazza Perfetti 22
al primo piano del palazzo dell’Ex Circolo Cittadino

QUANDO?

Hatha yoga e yoga nidra
giovedì dalle 19.15 alle 20.30
sabato dalle 10 alle 11.15

Vinyasa Flow
lunedì dalle 13.30 alle 14.30
mercoledì dalle 13.30 alle 14.30

Yoga Fisios
martedì dalle 15.15 alle 16.15

È possibile frequentare lezioni di stili diversi.

Le fasce orarie proposte saranno attivate con un minimo di 4 adesioni per ogni fascia oraria.

PER INFORMAZIONI

Isabella +39 3396181708: scrivimi su WhatsApp

 

Yoga a Sarnano con Isabella Tomassucci - autunno 2024 - APS Circolo di Piazza Alta

Dicono di me...

Farsi guidare da Isa durante la pratica è stata per me una bellissima esperienza: sa accompagnarti dolcemente in un momento di completa consapevolezza nel quale cuore, mente e corpo si sintonizzano. Isa ti accoglie, ti sta accanto e ti dà quella tranquillità e quella sicurezza necessarie per approfondire la pratica dello yoga e spingersi oltre i limiti che la mente a volte crea. È un’esperienza che consiglierei a chiunque decida d’intraprendere un cammino con sé stesso, a prescindere dal proprio livello di pratica!

Annalisa

Dicono di me...

Con Isabella mi sono trovata benissimo. Le lezioni sono spiegate molto bene e trasmettono calma e serenità. Ogni pratica per me è un momento di rigenerazione fisica e psicologica che mi aiuta ad affrontare meglio la frenetica routine quotidiana. Grazie.

Lucia

Dicono di me...

Fare yoga è molto piacevole con un’insegnante come Isabella, paziente e chiara nello spiegare gli esercizi. Ho trovato molto giovamento nelle pratiche di respirazione. Di sicuro mi iscriverò al prossimo corso.

Anna Elisa

Dicono di me...

Lo yoga è per me felicità e consapevolezza, e Isabella è un’insegnante di yoga molto preparata disponibile e dolcissima. Lezioni sempre varie e, nel mio caso, anche mirate ad alleviare i disturbi dell’età. Ogni lezione mi ha sempre dato una carica nuova per ricominciare un giorno migliore.  Grazie.

Nella

Dicono di me...

Con le lezioni di yoga di Isabella ho notato un miglioramento notevole sulla mia resistenza fisica e tono muscolare. Soprattutto ho condiviso momenti davvero piacevoli con il gruppo e con l’insegnante. Grazie.

Rosanna

Dicono di me...

Con Isabella mi sono trovata benissimo. La pratica dello yoga hanno aumentato la mia forza (io sono abituata a correre) e mi hanno dato molto giovamento a livello della schiena, visto che per lavoro trascorro tante ore in piedi.

Gabriella

Perché fare yoga?

Le ragioni che spingono le persone ad avvicinarsi allo yoga sono tante. C’è chi viene per alleviare il mal di schiena o altre tensioni muscolari, chi cerca una soluzione ai problemi d’ansia o d’insonnia, chi vuole migliorare la mobilità o diventare più flessibile. C’è chi viene per il piacere di muoversi, chi per tonificare il corpo, e chi per calmare la mente. C’è chi viene soltanto per curiosità e chi per ritagliarsi un momento tutto per sé.

Poi, qualunque sia la motivazione iniziale, tutti scoprono che lo yoga può fare molto di più. Perché yoga non è solo esercizio fisico è prima di tutto un esercizio di consapevolezza e creatività, intesa, quest’ultima come atteggiamento attivo verso l’esperienza, come capacità di immaginare e quindi trasformare la propria realtà interiore. Un respiro alla volta, un movimento alla volta, un’immagine alla volta.

Oggi più che mai ricostruire un rapporto positivo con il proprio corpo è fondamentale: nel corpo si iscrivono i vissuti, i pensieri, gli stati emotivi che con il passare del tempo generano tensioni e rigidità muscolari che a loro volta influenzano il nostro sentire e il nostro pensare.

Recuperare plasticità e armonia a livello fisico ci aiuta ad approcciare diversamente anche altri aspetti dell’esistenza.

I benefici dello yoga per adulti

Lo yoga è prima di tutto un esercizio di consapevolezza. La pratica fisica delle posizioni (Asana), abbinata alla respirazione (Pranayama), al raccoglimento (Pratyahara) e alla concentrazione (Dharana), produce numerosi benefici a livello psico-fisico:

  • Aumenta la flessibilità e la forza
  • Migliora la postura e l’equilibrio
  • Scioglie le tensioni muscolari
  • Migliora la forma fisica
  • Calma la mente e frena il rimuginio
  • Allevia ansia e stress
  • Aiuta a riconnettersi con sé stessi
Yoga con Isa - lezioni di yoga a Sarnano e nei dintorni - Isabella Tomassucci
Yoga con Isa - lezioni di yoga a Sarnano e nei dintorni - Isabella Tomassucci

Praticare yoga quando la mobilità è ridotta, si può?

Certo, anzi è benefico. Sono tante le persone che si avvicinano allo yoga per migliorare la mobilità fisica che può essere ridotta dall’età che avanza o da qualche condizione o patologia cronica. La pratica viene sempre adattata alle condizioni degli allievi, così che ognuno possa lavorare con gentilezza e in sicurezza e ottenere dei benefici.

Isabella Tomassucci - Insegnante di Yoga a Sarnano - Yoga adulti e bambini

Yoga per tutti

Scopri i diversi stili.

Lo so, i social hanno contribuito a diffondere l’immagine più scenografica di questa disciplina.

Fare yoga, però, non significa assumere posizioni da acrobata, bensì sperimentare una pratica di movimento, respiro e consapevolezza adatta al proprio corpo nelle diverse fasi della vita.

Per rendere le lezioni il più possibili inclusive e accessibili a tutti, suggerisco sempre più varianti di una stessa posizione e invito a utilizzare dei supporti (mattoncini, cuscini, cinghie, sedie) per assecondare le necessità del corpo.

Per rispondere alle esigenze più diverse, propongo diversi stili di pratica per adulti: Hatha Raja Yoga, Vinyasa Yoga e Yoga Fisios.

Hatha Raja Yoga

Basato sul sistema tradizionale, questo stile si concentra sull’unione di mente e corpo attraverso la pratica delle posizioni (asana), della respirazione (pranayama) e della meditazione.

A livello fisico sviluppa forza, flessibilità e resistenza, migliora la postura e l’equilibrio, mentre a livello psichico favorisce la concentrazione, il rilassamento e la chiarezza mentale.

Lezione tipo

Ogni lezione è dedicata a un determinato aspetto psico-fisico.

Iniziamo con il Pratyahara, il ritiro dei sensi, un momento per rivolgere l’attenzione all’interno e concentrarci sull’intento della pratica.
Proseguiamo poi con alcune tecniche di respirazione, Pranayama, per preparare la mente e il corpo al movimento.
Poi, cominciamo il riscaldamento: risvegliamo la colonna vertebrale, sciogliamo e attiviamo le spalle, le mani, le anche, le gambe, i piedi e il nostro core, gli addominali e il pavimento pelvico.
Mettiamo in moto la nostra energia con alcuni saluti al sole e poi ci avviciniamo gradualmente alla posizione apice scelta per la pratica attraverso una serie di sequenze, posizioni preparatorie e movimenti funzionali.
Dedichiamo qualche minuto all’esplorazione della posizione apice, sperimentando diverse varianti per renderla accessibile a tutti e sentire gli effetti della posizione sul corpo e sulla mente.
Eseguiamo alcune controposizioni per riportare il corpo in uno stato di equilibrio e terminamo con il rilassamento in Shavasana, accompagnati dal silenzio, dalla musica o dalle potenti vibrazioni della campana tibetana.

Vinyasa Yoga

Pratica fluida e dinamica che segue il principio del flusso armonico di respiro e movimento, così che la mente sia assorbita dalla pratica e distolta dai pensieri ricorrenti per arrivare a livelli superiori di consapevolezza.

Oltre a sviluppare flessibilità e forza, stimola il sistema cardiovascolare e riduce i livelli di stress.

Lezione tipo

Il Vinyasa Yoga non prevede sequenze fisse e questo contribuisce a dare varietà alla pratica. In ogni lezione si esegue una sequenza diversa che si concentra su uno o più aspetti psico-fisici.

Come nell’Hatha Raja, i primi minuti sono dedicata al Pratyahara, il ritiro dei sensi, un momento per rivolgere l’attenzione all’interno e definire l’intento della pratica.
Proseguiamo poi con alcune tecniche di respirazione, Pranayama, per preparare la mente e il corpo al movimento.
Iniziamo a muoverci attraverso sequenze di asana che lavorano sulle varie parti del corpo, aumentando gradualmente l’intensità per poi diminuirla una volta raggiunto l’apice della lezione, fino a concludere con il rilassamento in Shavasana, accompagnati dal silenzio, dalla musica o dalle potenti vibrazioni della campana tibetana.

Yoga Fisios Method

Sviluppato dalla biologa e fisioterapista Manuela Tregnago di cui sono allieva, Yoga Fisios è un Metodo di approccio terapeutico alla persona che integra gli strumenti dello yoga tradizionale al ramo più olistico della scienza occidentale, la PNEI Psico Neuro Endocrino Immunologia.

Si tratta di una pratica dolce adatta anche a chi ha una mobilità ridotta.

Lezione tipo

Ogni lezione è costruita a partire dalle esigenze degli allievi, tenendo conto delle loro condizioni fisiche, degli atteggiamenti posturali e di eventuali patologie, per far sì che ognuno possa muoversi in sicurezza e trarre il massimo giovamento dalla pratica.

Attraverso esercizi funzionali, movimenti dolci e utilizzo di supporti per facilitare i movimenti (sedie, mattoncini, cinghie, cuscini), questa pratica di yoga terapeutico aiuta a migliorare la postura e a ritrovare una sensazione generale di benessere.

Yoga bambini Metodo Balyayoga®

Ispirato ai principi dell’educazione Neoumanista di P.R. Sarkar e sviluppato da Gianni Zollo e Barbara Ladisa di cui sono allieva, Balyayoga® si rivolge ai bambini dai 3 ai 10 anni proponendo lo yoga attraverso il gioco, la narrazione e le attività creative. Vengono proposte solo asana adatti alla fisiologia dei bambini e non vengono insegnate tecniche di Pranayama che possono risultare nocive per il sistema endocrino in formazione. Gli asana, inoltre, sono spesso associati a storie e filastrocche: la narrazione, infatti, ha una funzione fondamentale nella crescita del bambino, stimola l’apprendimento e l’intelligenza emotiva.

Lezione tipo

La lezione tipo è strutturata secondo un flusso sinusoidale: momenti dinamici sono seguiti da altri più tranquilli, in modo da accompagnare naturalmente i bambini verso la libera espressione della loro vivacità, fino a un ascolto profondo di Sé.

La prima parte, più ludica e dinamica, comprende giochi, semplici esercizi per la consapevolezza del respiro e per il riscaldamento. Seguono le posizioni (Asana), il cui fine è canalizzare l’energia liberata nella prima parte, e un breve automassaggio per abituare i bambini al contatto con il proprio corpo.

Infine, si conclude con il rilassamento, brevi visualizzazioni mentali, con l’ascolto di storie per crescere o, a seconda della fascia d’età, con la meditazione.

Nel corso delle lezioni, inoltre, vengono proposti input diversi: campane tibetane, mandala colorati, danze, mudra, canti, lavori creative.

Yoga con Isa - lezioni di yoga a Sarnano e nei dintorni - Isabella Tomassucci

Domande e risposte

Intorno allo Yoga circolano tanti luoghi comuni e false credenze che spesso allontanano da questa disciplina, facendoti perdere l’occasione di prenderti un po’ cura di  te.

Sfatiamone alcuni.

Per fare yoga bisogna essere flessibili?

No, è la pratica dello yoga che con il tempo e la costanza migliora la flessibilità, aumenta la forza e il range di movimento. Inoltre, ogni corpo ha una flessibilità diversa e il bello dello yoga è che questa diversità può esprimersi liberamente. Gli Asana, le posizioni dello yoga, vengono sempre proposti in diverse varianti per assecondare le esigenze dei diversi corpi che li eseguono. Non lasciarti fuorviare dalle foto che vedi su Internet: fare yoga non significa fare contorsionismo o acrobazie, ma muoversi con consapevolezza. Poi, con il tempo, vedrai che il tuo corpo ti stupirà 😉

Lo yoga serve solo per rilassarsi?

No, ci sono diversi stili di yoga moderno: alcuni più orientati al rilassamento e al rilascio muscolare (come lo Yin Yoga), altri più dinamici che ti faranno sudare più di un’ora di cardio (come il Vinyasa, Power Yoga, il Rocket o l’Hastanga), altri che alternano pratiche più statiche a momenti più intensi (come l’Hatha Raja), altri ancora più dolci (come Yoga Fisios), altri più meditativi (come il Kundalini) e la lista potrebbe continuare.

In generale, quello che differenzia lo yoga da altre forme di esercizio fisico è la consapevolezza del movimento e del respiro. Ogni lezione prevede un momento iniziale di introspezione e un momento finale di rilassamento e/o meditazione che, all’inizio potranno sembrarti perdite di tempo, soprattutto se vieni da altri tipi di allenamento, ma con il tempo riveleranno tutto il loro potenziale benefico.

Lo Yoga aiuta a rimettersi in forma?

Sì, per diverse ragioni. 

La pratica fisica da un lato tonifica i muscoli e stimola il sistema cardiocircolatorio, dall’altro scioglie le tensioni e migliora la postura e così facendo rimodella la silhouette.

A livello globale, inoltre, lo yoga, praticato con compassione e rispetto di sé, aiuta a ritrovare un rapporto più equilibrato con sé stessi e a sentirsi meglio nella propria pelle.

Lo yoga ha a che fare con la religione?

No, lo yoga è un sistema filosofico-scientifico che indaga il nostro essere. Non ha a che fare con alcuna religione e non va in conflitto con nessun credo. Si tratta di un fraintendimento dovuto al fatto che lo yoga lavora sia sulla dimensione fisica, che su quella mentale e spirituale. Spiritualità, però, non è un sinonimo di religiosità. Con spiritualità intendiamo qualsiasi sentiero che si rivolge all’interiorità dell’essere, indipendentemente dall’orientamento religioso e dall’appartenenza culturale.

Perché si canta "om"? Che significa?

Nell’immaginario comune un praticante di yoga è seduto a gambe incrociate con le mani in Jnana Mudra e canta OM. Naturalmente è una banalizzazione perché lo yoga è molto più di questo, ma l’OM viene davvero cantato all’inizio di ogni pratica. Perché? OM (o AUM) è considerato il suono primordiale dell’Universo. Quando cantiamo questa sillaba produciamo un suono che vibra con una frequenza di 432 Hz che ha un effetto calmante sul nostro sistema nervoso, ci aiuta a rilassarci e a concentrarci.

Che significa "namasté"?

Le lezioni di yoga si concludono di solito con il gesto di congiungere le mani al centro del cuore e inchinare la testa dicendo “Namasté”. Si tratta di una parola hindi che viene dal sanscrito “namas” (inchino – derivante a sua volta dalla radice verbale “nam” ossia inchinarsi). È un modo per riconoscere la sacralità di ogni essere dell’Universo. Detto alla fine della pratica esprime gratitudine per l’esperienza appena condivisa.

Perché nello yoga si usano nomi complicatissimi?

La lingua dello yoga è il sanscrito, la più antica al mondo da cui derivano in qualche modo tutte le lingue moderne. La particolarità del sanscrito è che è una lingua vibrazionale: questo significa che i suoni delle parole creano una particolare vibrazione e producono un effetto percepibile a livello corporeo. Gli Asana e le tecniche di respirazione (Pranayama) hanno sempre un nome in sanscrito che, nella maggior parte dei casi, può essere tradotto in italiano. Nelle mie lezioni, uso sia le parole in sanscrito sia le loro traduzioni.

Come devo vestirmi per fare yoga?

Con abiti morbidi ed elasticizzati che accompagnano i tuoi movimenti, lasciano traspirare la pelle e soprattutto ti fanno sentire a tuo agio.

Cosa mangiare prima di fare yoga?

Lo yoga va praticato a stomaco vuoto per due ragioni. La digestione richiede molta energia e mettersi a praticare durante questa fase significa inficiare il processo digestivo, che risulterà lento e poco efficace. Inoltre, molte posizioni agiscono sugli organi che si trovano nella fascia addominale. Questa massaggio interno è benefico solo se questi organi non sono impegnati nel processo digestivo.

L’ideale sarebbe mangiare 3 ore prima della lezione, o al massimo, in caso di necessità, fare uno spuntino leggero almeno un’ora prima.

Cosa devo portare a lezione?

Un tappetino e una coperta per il rilassamento finale. Durante la lezione potrabbo serviriti anche mattoncini, cinghie o altri supporti, ma li troverai a disposizione in sala.

Quante volte a settimana sarebbe meglio praticare?

Con il tempo imparerai a capire qual è la frequenza di pratica ideale per te. Certo, praticando due o, ancora meglio tre volte a settimana, i benefici saranno più evidenti, ma per iniziare una volta è già sufficiente. Non chiedere troppo da te stessa/o tutto in una volta e ascolta quello che il tuo corpo ti chiede.

Yoga con Isa

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